Nuovo Patto Civico: centro-destra e centro-sinistra insieme al governo di Lodi
Più che un patto civico, lo definiremmo un mediocre rimpasto. Dopo mesi di corteggiamento, sempre puntualmente smentiti, Milanesi, Santantonio, Tadi e Ghizzoni alla fine hanno ufficializzato il loro patto con la maggioranza.
Destra e sinistra oramai non esistono più. Esiste solo una accozzaglia di opportunisti disposti perfino a tradire il voto popolare pur di avere un briciolo di potere.
Mesi di campagne elettorali, a spese dei contribuenti, in cui si attaccavano a vicenda per convincere i cittadini a votarli perchè “loro” avrebbero governato meglio “degli altri”. Ora invece stanno tutti insieme nella stessa maggioranza guidata dal PD, come se non si fossero presentati come le alternative all’altro.
Se poi pensiamo che la parte più consistente di quel che rimane del centro-destra è rappresentata dalla Cominetti, ex Vice sindaco di centro sinistra con Guerini, è chiaro che il giro di poltrone serve solo a gettare fumo negli occhi ai cittadini.
Ora che Milanesi ha ufficializzato il salto in maggioranza, deve rassegnare immediatamente le dimissioni da Vice Presidente del Consiglio Comunale, ruolo che per prassi spetta alle opposizioni in un’ottica di bilanciamento dei poteri.