Custodia opere d’arte: M5S chiede verifica di ANAC e Corte dei Conti sull’ennesimo spreco
Siamo stati i primi ad occuparci della questione del deposito dei quadri, un servizio costato ad oggi quasi 350 mila euro dei contribuenti lodigiani. Uno spreco, l’ennesimo, che poteva essere evitato semplicemente facendo un bando come di fatto prescriverebbe la legge.
Dopo aver sollevato l’attenzione su questo spreco, ottenendo l’impegno del Comune di Lodi a predisporre finalmente un bando, oggi abbiamo scritto all’Autorità Nazionale Anticorruzione di Cantone e alla Procura della Corte dei Conti per segnalare la vicenda e ottenere una loro verifica sulla correttezza di tutta la procedura di assegnazione del servizio passata attraverso 17 Determine Dirigenziali.
Allegato | Determina | Data inizio | Data fine | importo | €/mese |
1 | 2355/2010 | 01/2011 | 03/2011 | 14,400.00 | 4800 |
2 | 479/2011 | 04/2011 | 04/2011 | 4,800.00 | 4800 |
3 | 863/2011 | 05/2011 | 09/2011 | 19,200.00 | 4800 |
4 | 1186/2011 | 10/2011 | 01/2012 | 14,400.00 | 4800 |
5 | 1699/2011 | 12/2011 | 12/2011 | 5,808.00 | 5808 |
6 | 911/2012 | 01/2012 | 10/2012 | 48,400.00 | 4840 |
7 | 1425/2012 | 11/2012 | 12/2012 | 9,680.00 | 4840 |
8 | 706/2013 | 01/2013 | 06/2013 | 29,040.00 | 4840 |
9 | 1502/2013 | 07/2013 | 12/2013 | 29,280.00 | 5856 |
10 | 300/2014 | 01/2014 | 02/2014 | 9,760.00 | 4880 |
11 | 1475/2014 | 07/2014 | 12/2014 | 29,280.00 | 5856 |
12 | 346/2015 | 01/2015 | 06/2015 | 30,495.12 | 5082.52 |
13 | 518/2015 | 07/2015 | 09/2015 | 15,247.56 | 5082.52 |
14 | 1028/2015 | 10/2015 | 12/2015 | 15,247.56 | 5082.52 |
15 | 540/2016 | 01/2016 | 06/2016 | 30,495.12 | 5082.52 |
16 | 824/2016 | 07/2016 | 12/2016 | 24,999.12 | 4166.52 |
17 | 1724/2016 | 01/2016 | 02/2016 | 8,333.00 | 4166.5 |
Totale | 338,865.48 |
Un dubbio che a nostro avviso trova fondamento nella normativa sugli appalti, la quale contiene riferimenti normativi precisi per evitare appunto lo spezzettamento dei contratti al fine di evitare le gare d’appalto.
“L’art. 29, comma 10 d.lgs. 163/2006, reca specifiche previsioni per il calcolo del valore di appalti di
servizi e forniture che presentano carattere di regolarità o sono destinati ad essere rinnovati entro
un determinato periodo. In queste ipotesi, il valore del singolo appalto deve essere stimato
considerando: a) il valore reale complessivo dei contratti analoghi successivamente conclusi nel
corso dei dodici mesi precedenti, rettificato al fine di tener conto degli eventuali cambiamenti in
termini di quantità o di valore che potrebbero sopravvenire nei dodici mesi successivi al contratto
iniziale; ovvero b) il valore stimato complessivo dei contratti successivi conclusi nel corso dei dodici
mesi successivi alla prima consegna o nel corso dell’esercizio se questo è superiore a dodici mesi.
L’art. 125 dello stesso Codice prevede, inoltre, al comma 13, che nessuna prestazione di beni, servizi
possa essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in
economia (divieto di artificioso frazionamento).”
“Il nostro lavoro di controllo prosegue nonostante lo scioglimento del Consiglio Comunale in seguito all’arresto dell’ex Sindaco. In questi anni – dichiara l’ex consigliere Degano– siamo stati gli unici ad aver lavorato per una migliore gestione delle risorse pubbliche, e ancora ora, a differenza delle altre forze politiche che da mesi parlano solo di poltrone e candidature, continuiamo a farlo.”
“Per noi la lotta agli sprechi non è un’attività politica fine a sè stessa, ma bensì una modalità operativa di governo. Lo sperpero di risorse pubbliche, soprattutto in un periodo di ristrettezza economica come quella attuale, è la prima causa dei tagli ai servizi e dell’aumento delle tasse” – dichiara Casiraghi.
“Meno sprechi vuol dire meno tasse e più servizi per i cittadini. Un assioma che evidentemente non è mai stato un punto di riferimento per chi ha governato Lodi in questi anni, partendo da tutto il centro sinistra fino e arrivando fino alla Cominetti, ex vice sindaca di Guerini, in carica quando anche questo spreco prese il via” prosegue Casiraghi.
“La lotta agli sprechi continuerà ad essere il punto di riferimento della nostra attività, come dimostrato con le azioni compiute costantemente, per questo chiediamo ai cittadini di concederci la possibilità di portare all’interno del Broletto questo principio. Il buon padre di famiglia si vede innanzitutto dal modo in cui gestisce le risorse, e chi ha governato in questi anni ha ampiamente dimostrato di non avere avuto a cuore la sua famiglia” conclude Casiraghi
Sono d’accordo !
Bravi
Avanti così
Con affetto Gabriele